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Un gruppo di giovani straordinario

Nilo RATTI

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Nel 1969 la Cassa di Risparmio di Lucca donò, per la prima volta nella storia dell’Associazione, una autoambulanza Fiat 238 dotata di due barelle che risultava particolarmente adatta per il servizio di pronto soccorso.
L’inaugurazione della nuova autoambulanza fu fatta nel Gennaio del 1970.
In quel periodo facevo parte del Magistrato e proposi di istituire, nel periodo estivo, una postazione di pronto intervento nella frazione del Lido.
L’autoambulanza venne dotata di un radiotelefono collegato con il Comando Polizia Municipale di Camaiore. Il servizio veniva svolto dai volontari della Misericordia dalle 8 alle 24, con postazione davanti al Bar Sirena. Subito si aggiunsero diversi giovani del Lido e così, a fine stagione, venne l’idea di aprire anche a Lido, in modo permanente, una sede della Misericordia. Grazie all’interessamento del custode dell’ex Colonia Montecatini si ottenne in comodato d’uso gratuito alcuni locali nel fabbricato posto in via del Secco un tempo adibito a casa di guardianaggio.
E cosi ai volontari Pier Giorgio Bertolucci, Lio Domenici, Mario Francesconi (già autista alla Misericordia di Viareggio), Aldo Giannarelli, Vinicio Pedonesi ed Ermanno Pucci, nonché un giovanissimo Luigi Spadoni, che per l’età non poteva ancora prestare servizio di emergenza, si aggiunsero l’insegnante Ettore Maggi, Renzo Gori, il Comm. Jacopo Gazzini, il capitano Neri Vannucci, Giuseppe Spadoni, Giuliano Pellegrini, Galileo Voleri, Dario Giunta e Aldo Giannarelli che diedero vita ad un Comitato Pro-Misericordia Lido. In seguito alcuni di questi entrarono a far parte del Magistrato della Misericordia di Camaiore.
Tanti giovani aderirono alla nuova Associazione e così presero forma diverse iniziative e l’idea di dotarsi di una sede propria. Nel frattempo la sede era stata trasferita in una vecchia casa situata in via Trieste, davanti a Tennis Zara.
A Lido si formò un gruppo giovanile particolarmente attivo che promuoveva diverse iniziative per rendere più brioso e divertente, nei mesi estivi, il soggiorno dei bagnanti, con gare, con iniziative e giochi. A Natale questi giovani andarono a portare il loro augurio agli anziani della Casa di Riposo della Pieve. Di questa bella iniziativa conservo un filmato che io stesso girai con la mia cinepresa. Visto che molti giovani si erano avvicinati alla nuova Misericordia, agli inizi del 1975, furono organizzati dei corsi di pronto soccorso svolti da medici dell’Ospedale di Camaiore.
Dopo l’approvazione del nuovo Statuto della Misericordia di Camaiore, avvenuta nel Gennaio del 1975, venne approvato un regolamento per il funzionamento delle sezioni che consentì alla Sezione del Lido di avere una certa autonomia organizzativa e finanziaria. Tutte le autoambulanze furono dotate di radio-ricetrasmittenti in modo da avere un collegamento costante tra le due sedi.
La signora Maria Dini Favilla donò alla Misericordia 2000 metri di terreno e nel Gennaio 1979 ebbero inizio i lavori per la costruzione della nuova sede del Lido.

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Vennero spesi 80 milioni ma per completare l’opera, di milioni, ne sarebbero serviti ancora circa 200. Partirono tante iniziative per reperire fondi per completare la sede. In quel periodo la Misericordia del Lido aveva tre autoambulanze, un autista stipendiato e molti volontari veramente attivi. Furono organizzate diverse manifestazioni tra le quali è doveroso ricordare “Fiori, Arte e Allegria, La Mostra Mercato dell’Antiquariato, allestita nei locali dell’ex Montecatini, la Fiera del Libro, Pesche di Beneficenza,tutto al fine di reperire fondi per completare la nuova sede.
Tra Camaiore e Lido c’era una vera e propria sinergia che diede vita a numerose iniziative come quella che vide la partecipazione di numerosi volontari per portare soccorso all’Irpinia colpita da un disastroso sisma il 23 novembre 1981. Volontari della Misericordia di Camaiore e Lido si recarono a Morra de Sanctis e successivamente a Sant’Angelo dei Lombardi e Lioni, dove venne allestita anche una cucina da campo.
E’ doveroso ricordare coloro che parteciparono ai soccorsi: Enrico Fambrini, Lapasin Zorzit Leonardo, Roberto Bortolin Maria Grazia Belluomini, Piero Dini, Umberto Stefani, Michele Cortopassi, Giovanna Rossi, Lio Domenici, Ettore Lari, Dario Giunta, Giuseppe Maffei, Fabio Rossi, Vincenzo Romano, Barbara Giorgetti, Stefania Rinaldi, Osvaldo Martinelli, Calamari Dario, Giuseppe Tarabella, Riccardo Tarabella e la dottoressa Claudine Giacomelli. Furono raccolte anche offerte in denaro per un totale di £ 5.733.200.
Il 10 maggio 1981 furono inaugurate due autoambulanze (una per Camaiore e una per Lido) e un mezzo per i trasporti sociali.
Verso la fine degli anni 80’ la sezione del Lido attraversò una crisi sociale che però non interferì sullo svolgimento dei servizi e sulla partecipazione del volontariato. Fu deciso di dar vita ad un unico consiglio di amministrazione che, nonostante difficoltà di carattere finanziario del momento, portò alla ripresa dei lavori e al completamento della attuale sede del Lido, i cui lavori erano fermi da diversi anni.
Quando la sede fu ultimata nel 1994 i volontari del Lido si determinarono verso l’autonomia da Camaiore e fu costituita l’attuale Misericordia del Lido.
Non è da escludere che in un prossimo futuro si arrivi a ricreare la Misericordia di Camaiore e Lido che tanto bene ha fatto in passato.

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